Appena si inizia a lavorare, si presenta una scelta importante: lasciare il TFR in azienda o destinarlo a un fondo pensione?
Molti lavoratori dipendenti, per indecisione o scarsa informazione, lasciano il TFR in azienda, senza sapere che, nel lungo termine, potrebbero generare molti più vantaggi destinandolo a un fondo pensione.
Inoltre, considerando le prospettive future del sistema previdenziale italiano, questa decisione può fare la differenza tra una pensione serena e una pensione insufficiente.
Vediamo perché conviene agire subito, con un confronto chiaro e dettagliato.
1.TASSAZIONE AL MOMENTO DELL'EROGAZIONE
AZIENDA: La tassazione segue l’aliquota IRPEF media degli ultimi 5 anni, con una soglia minima del 23% fino a un massimo del 43%.
FONDO PENSIONE: La tassazione è agevolata e varia tra il 9% e il 15%, a seconda della durata dell’adesione.
➡️ Risultato: Risparmi fino al 34% di tasse scegliendo il fondo pensione.
2.ANTICIPAZIONE DEL CAPITALE
AZIENDA: Fino a massimo 70% dell’importo accantonato.
FONDO PENSIONE: Più richieste, fino al 75% dell’importo maturato, con maggiore flessibilità.
➡️ Risultato: Più libertà di accesso ai tuoi risparmi in caso di necessità.
3.RENDIMENTO NEL TEMPO
AZIENDA: Rendimento fisso dell'1,5% + 75% dell’inflazione.
FONDO PENSIONE: Rendimento medio 4%-5% negli ultimi 10 anni (dati COVIP).
➡️ Risultato: Un capitale che cresce di più, soprattutto per chi inizia a contribuire da giovane.
4.SICUREZZA DEL CAPITALE
AZIENDA: Se l’azienda fallisce, recuperare il TFR può richiedere lunghe pratiche burocratiche.
FONDO PENSIONE: Impignorabile e insequestrabile, una garanzia assoluta.
➡️ Risultato: Maggiore protezione per il tuo capitale.
5.CAMBI DI LAVORO
AZIENDA: Ad ogni cambio di lavoro, il TFR viene liquidato e tassato.
FONDO PENSIONE: Il capitale resta investito, indipendentemente dai cambi di azienda, e viene tassato solo alla pensione.
➡️ Risultato: Continuità e minore erosione fiscale nel tempo.
🔍 Guarda la tabella qui sotto per un confronto visivo
E il futuro delle pensioni pubbliche?
Secondo i recenti dati Istat, entro il 2032 l’INPS potrebbe affrontare un deficit di 45 miliardi di euro, mettendo a rischio la sostenibilità delle pensioni pubbliche.
Con un quadro così incerto, affidarsi solo alla pensione statale può diventare rischioso.
Investire in un fondo pensione significa costruire un secondo pilastro previdenziale, indipendente dalle dinamiche del sistema pubblico, e garantire maggiore stabilità economica per il futuro.
La differenza è chiara!
Confrontando tasse, rendimento, sicurezza e flessibilità, destinare il TFR a un fondo pensione è una scelta vincente.
È un piccolo gesto oggi che può fare una grande differenza domani.
📍 Tu dove lasci il tuo TFR?
Scrivimi e fammi sapere, oppure contattami per una consulenza personalizzata.
Non lasciare che il tuo futuro sia solo una scommessa: pianificalo con consapevolezza.
A presto! ✨
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