La 100ª Giornata Mondiale del Risparmio celebrata ad ottobre insieme al mese dell’Educazione Finanziaria di novembre ci offre un’occasione per riflettere sul tema del Risparmio.
La cultura del risparmio, alcune volte considerata erroneamente come una privazione, è in realtà un gesto consapevole e strategico per costruire un futuro più sicuro e ricco di opportunità capace di creare un ponte utile per raggiungere con serenità i propri sogni e progetti.
“Educazione finanziaria: oggi per il tuo domani” è lo slogan del mese dell’Educazione Finanziaria e ci ricorda che ogni decisione economica presa nel presente può trasformarsi in un investimento per una vita più serena.
Il Risparmio in Italia: una tradizione in evoluzione
L’Italia ha una lunga tradizione di risparmio. Negli anni ’80, le famiglie italiane riuscivano a risparmiare fino al 25% del reddito disponibile, un dato che oggi sembra molto lontano. Attualmente, solo il 50% delle famiglie italiane riesce a mettere da parte qualcosa con regolarità, e il tasso di risparmio si è stabilizzato intorno al 10% del reddito disponibile.
Questo dato segna un profondo e drastico cambiamento culturale ed economico.
Le ragioni di questa trasformazione sono molteplici:
- Consumi crescenti e salari stagnanti: il costo della vita cresce più rapidamente degli stipendi.
- Invecchiamento della popolazione: molti anziani devono attingere ai risparmi accumulati senza poterli reintegrare.
- Maggiore consumismo e visione a breve termine: c'è una crescente tendenza a vivere il presente, trascurando la pianificazione per il futuro.
Questi fattori hanno reso il risparmio una sfida sempre più complessa ma ancora più necessaria.
Un’indagine realizzata da Acri-Ipsos delle abitudini di spesa degli italiani con i dati raccolti nel 2023 e presentata in occasione della 100° Giornata Mondiale del Risparmio evidenzia aree che meritano particolare attenzione:
- 150 miliardi di euro all’anno sono spesi in gioco d’azzardo legale.
- 9 miliardi di euro vengono destinati a maghi e astrologi, una cifra doppia rispetto a quanto investito nei fondi pensione integrativi.
- L’Italia è tra i Paesi con il maggior numero di automobili pro capite e seconde abitazioni, molte delle quali rimangono inutilizzate.
- Le spese per telefonia mobile e abbonamenti TV sono tra le più alte d’Europa.
Questi dati allarmanti sollevano una domanda cruciale: quanto di ciò che spendiamo oggi contribuisce davvero al nostro benessere futuro?
Risparmiare: una Scelta di Cura e Responsabilità
Risparmiare non significa sacrificare la qualità della vita, ma investire nel proprio benessere e in quello dei propri cari. È un gesto e uno strumento di cura che ci permette di:
- affrontare con serenità imprevisti o spese improvvise;
- realizzare progetti a lungo termine, come l’acquisto di una casa o l’educazione dei figli;
- garantire una vecchiaia più serena attraverso fondi pensione e investimenti.
Come consulente finanziaria, il mio obiettivo è aiutare le persone a comprendere che il risparmio è una forma di libertà. Pianificare significa prendersi cura del proprio domani senza rinunciare al presente, scegliendo consapevolmente come gestire le risorse.
In un mondo in continua evoluzione, il risparmio è una delle poche certezze che possiamo costruire con le nostre mani. Ogni decisione economica consapevole è infatti un mattone che rafforza le fondamenta del nostro futuro.
Attraverso una pianificazione finanziaria oculata e una gestione responsabile delle spese, possiamo costruire un futuro in cui le incertezze non siano motivo di paura, ma opportunità di crescita.
E’ necessaria una nuova cultura del risparmio
Educarsi finanziariamente è il primo passo per vivere con maggiore serenità.
Imparare a risparmiare oggi significa regalarsi un domani più tranquillo, libero e ricco di possibilità.
Ogni scelta conta. Il risparmio non è una privazione, ma la chiave per realizzare i propri sogni e affrontare le sfide con la sicurezza di aver costruito una solida rete di protezione.
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